BIO IN 2000 BATTUTE
Scrivo in modo comune da semianalfabeta, mi viene come mi viene, non sto troppo ad approfondire i personaggi, solo qualche ragguaglio sennò viene sempre fuori che sono io che mi auto descrivo in un altro, faccio storiette e le faccio corte, scrivere un romanzo è fuori dalla mia portata, a tirarla per le lunghe mi ci perdo, eppoi il gioco è bello finché è corto.
-nato nel 1951 a Parma – famiglia spiantata sempre in fuga – nel 1977 fonda con Alberto Grifi e altri il gruppo videorivoltoso Dodo Brothers – laurea al DAMS con Furio Colombo – per Marsilio un libro contro gli urbanisti bolognisti – con Giulio Bizzarri e Mario Zanzani fonda Quindi, una rivista ben fatta – abbandona tutte le posizioni – passa il tempo – nel 1983 a Milano copywriter per agenzie multinazionali (inventa potevamo stupirvi con effetti speciali) – per la collana Feltrinelli di Stefano Benni Che ne sarà del cosmo Yuri, un racconto su di un cosmonauta dimenticato nello spazio – anni ’90, fallimentari Report con Gabanelli, troppo esoterici per il giornalismo televisivo – passa il tempo –2001, Algo Queda, un doc sulla nurserie di Managua che mette al mondo i figli nati nel giorno della rivoluzione sandinista- pausa dunaria – fuoristradista in Libia per Amedeo Ricucci e turisti facoltosi – passa il tempo – 2017, per Zombiepost.com una falsa bio del criminale Igor il Serbo – Betlemme, libro con Danilo Montanari su di un orfanotrofio clandestino comunista – Lombravadovevuole, photo book necroforo su 70 irriducibili scomparsi – passa il tempo – dal 2021 per Modo Infoshop Matricola 13, librino semiclandestino sulla guerra incivile del DAMS – per Antinomie falsifica una foto di Luigi Ghirri – 2023, per Doppiozero pubblica Ineditudine un inedito di Gianni Celati – per ora va così –